3 Maggio 2010, gli occhioni azzurri del nostro piccolo bianconiglio si sono chiusi. Era un giorno di pioggia e il suo tenero cuoricino si è spento. Poco dopo, il 15 Giugno, anche il saggio cuore della nostra piccola cavia, si è addormentato in un sonno eterno. I loro cuoricini si sono addormentati come in un racconto, ma nei nostri, il ricordo della loro fiaba rimarrà per sempre, come una dolce cicatrice che mai più se ne andrà. Buona notte bimbi!! Cristina, Marco, Gyada, Ambra & Cristian, Lucky e tutti i bimbi di casa
Sheva rimarrà sempre nel cuore di chi ha tanto amato
ciao, non ti dimenticheremo mai! Luana e Santiago
Ciao piccolino, sono qui e stò pensando a te … e mi manchi tanto lo sai ? Probabilmente mi mancherai per sempre … e dovrò convivere col tuo ricordo nei giorni a venire. Forse questa lettera è un mio piccolo sfogo … per sentire un po’ meno il fatto che tu non ci sia più qui con noi … forse ci starai guardando e sò che non avresti voluto vedere la nostra tristezza … perché tu non eri così … ci hai portato tanta felicità e tanti … tanti sorrisi. Ci sono stati giorni e giorni in cui mi incantavo a guardarti … eri così buffo piccolino. E’ vero … a volte ti ho sgridato … ma infondo … infondo al cuore ti trovavo così buffo anche per queste tue piccole marachelle. Mi hai riempito le giornate … e spesso anche i pensieri. Mi hai riempito il cuore di piccoli sorrisi … e per questo te ne sarò sempre grata. Poco fà … aprendo questo pc … ho guardato le tue foto … si è vero … adesso come adesso non lo dovrei fare … perché mi resta tutto più difficile … difficile accettare che tu non sia più qui vicino a noi. Non sò se era destino … se è stata sfortuna … non sò e non saprò mai … ne tantomeno riusciro’ probabilmente a farmi una ragione su quanto è accaduto … sò solo che mi è difficile non vederti correre per la casa … o saltare sul letto per farci sorridere riempiendoci di bacini. Ci manchi piccola dolce creatura dagli occhi così azzurri come il cielo … ci manchi quando non ti vediamo venirci incontro per farci le feste … ci manchi per tutto quello che eri … ma soprattutto per quello che sei riuscito a dare a tutti quanti … ed anche se così piccolo sei stato enormemente grande. Si … è vero … ti abbiamo dato il cuore … la spensieratezza … le coccole … le cure … ma tu quello che ci hai reso in cambio è stato altrettanto e forse anche di più. Ti abbiamo amato tutti … per tutto quello che eri … un batuffolo bianco. Sai … cerco di non piangere … cerco di pensarti felice … cerco di trovare mille scuse per accettare il fatto che tu possa stare bene … ma non è così … perché cerco di chiudere in me stessa una ragione che sò benissimo non accettare … ed è che tu non ci sei … e non tornerai mai più. Ti ho raccolto trà le mie braccia l’altro giorno … coprendoti in una copertina cercando di riscaldare quel tuo piccolo corpicino … ma eri lì … stretto frà le mie braccia senza un respiro … ed ho continuato a sperare … sperare … sperare … di vederti di colpo saltellare come sempre facevi … ma passavano i minuti e tu rimanevi così … inerme … freddo. Se ci fosse un dio … qualsiasi dio … ti amerebbe così … come ti abbiamo amato noi. Se ci fosse un dio gli chiederei di stare lì con te … perché tu ti prenderesti cura di lui. Ma piccolo … è dura … dura accettare tutto questo … lo è per me … lo è per tutti quelli che ti hanno conosciuto. Piccola dolce stella … ti abbiamo amato tanto … e ti ameremo ancora nei giorni a venire.
… vorrei solo tornare a casa … … vorrei solo per un secondo vederti correre … … vorrei … perché è solo un vorrei … tu non tornerai più
e scusaci … perdonaci se ti abbiamo amato tanto … perché questo amore ci ha offuscato la vista … la mente … la ragione .
Ciao piccola metà del mio cuore … rimarrai sempre con me
Alessandra e Andrea
PER ORY piccolo mio, dolce micetto, mi manchi, mi mancherai sempre, come mi mancano tutte le persone care che sono in quel posto stupendo dove ora sei anche tu. Dove ti trovi, sò che è il Paradiso, non sei solo, sò che Bianchina Gaspare Susy il nonno Tane, Morena, Asia, Luca ecc.ecc., sono con te, ridete correte cantate leggiadri e felici in spazi inimmaginabili. Qui sulla terra mille ricordi mi assalgono e mordono il cuore mi chiudono lo stomaco mi agitano, col tempo il dolore si allontanerà, ma tutto di te, del tuo modo di amarmi, nel mio cuore resterà come un tesoro inestimabile. Caro morbido profumato orecchiuto, non ero preparata , speravo restassi con me. Il tempo scorre troppo in fretta, e io so che non ho mai voluto perdere neppure un attimo della tua presenza ogni secondo, minuto, ora, giorno passato con te sono come un film nella mia mente che mi stringe il cuore mi toglie il respiro e mi m’inonda il viso di lacrime. Te ne sei andato, e non si cancella dalla mia testa il tuo pianto di bambino disperato, come la supplica di che non vuole lasciarti, un urlo non di dolore, ma di chi implora, disperato e un po’ arrabbiato, di restare, come per dirti mi dispiace, questo è ciò che andandotene mi hai regalato la certezza di quanto mi volevi bene. Sono contenta di averti accompagnato, è di grande conforto averti consolato, coccolato, accarezzato e non abbandonato solo e spaurito, mi hai aspettato con il muso dritto quando le zampette non ti reggevano più, hai mosso un ‘orecchio per dirmi : so che ci sei, mi hai leccato le mani per l’ultima volta è cullato dal mio amore per te ai spiccato il grande salto che ti avrebbe portato lontano da me . Così lontano, ma così vicino. TVTRPPTNTB
Ciao amore mio
Marina.
Franco è stato con me e la mia famiglia per 7 anni. E' arrivato da noi che era solo un batuffoletto bianco. L'abbiamo coccolato e viziato come potevamo e lui a suo modo ci hai fatto tanta compagnia e ci hai fatto sorridere con le tue movenze conigliesche! Fino all'ultimo sei voluto stare con noi... adesso sò che non soffri più , che zompetti nei prati e sei felice. Non ti dimenticheremo mai ciao Francuccio mio Marzia
amore mio bellissimo e dolcissimo,piccola cimpiompampimpi',hai lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile,un dolore fortissimo, mi mancheranno le tue coccole,le tue leccatine,la tua gioia,la tua tenerezza infinita,i tuoi salti,il tuo rosicchiare,il vederti in ogni dove della mia casa... tutti i tuoi cari piangono per te ,e voglio dirti grazie per cio che mi hai donato per non avermi mai fatto sentire sola,per il tuo affetto e il tuo amore incondizionato unico e fortissimo,non ti scordero' mai e un giorno ci incontreremo cosi potrai restituirmi quel pezzo di cuore che ti sei portato via! sei stata come una figlia e lo continuerai ad essere perche so che mi sei vicino...ciao piccola Ciccia, TI AMO TUA MAMMA PATRIZIA PER SEMPRE!
Ciao
Oliver,
Oggi 21 settembre 2012 è un mese che il nostro amato Rocco non c'è più: è volato in cielo, dove insieme a tanti altri coniglietti potrà tornare a correre e giocare, per sempre felice. Grazie per averci regalato tutto il tuo amore in ogni momento. Sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri occhi. Ti vogliamo tanto bene cucciolo! Francesca
Nasino è entrato a casa nostra il 24 dicembre del 2000 e il 9 agosto del 2011 è mancato …. lasciando un vuoto incolmabile … gli vorremo sempre bene e ci ricorderemo sempre della sua dolcezza Ciao Roberta e Carlo
Caro dolce Pico,il giorno di Natale di otto anni fa sei entrato nella mia vita e hai riempito di gioia me e i miei cari. Mia mamma ti ha tenuto tra le sue braccia:era il suo ultimo Natale e tu l'hai resa felice. Il giorno di Natale appena trascorso,te ne sei andato,per colpa mia. Non potrò mai perdonarmi di averti rovinato dandoti cibi sbagliati.Mi sono fidata di chi ti ha "venduto" .Non sapevo nulla allora del mondo dei coniglietti,solo più tardi ho saputo dell'associazione, ma ormai la tua salute era compromessa. Ti ringrazio di essere stato al mio fianco nei momenti belli e in quelli brutti. Tu mi capivi, come nessun essere cosidetto umano, sa fare. Quando mi vedevi piangere,ti avvicinavi al mio viso,dolcemente e con i tuoi occhioni mi parlavi e mi consolavi,ti stringevo a me ed il tuo calore scaldava il mio cuore. Ti dicevo"Tu sei piccolo,ma sei il mio grande tesoro". Quando,negli ultimi tempi vedevo un'ombra di tristezza nei tuoi occhi,ti prendevo in braccio,ti accarezzavo,ti cantavo le nostre canzoni e tu ti addormentavi.Erano momenti indescrivibili,unici,solo nostri. Ora sento tanto freddo,dove sei ora tu,mio piccolo,grande PICO? Non ero con te quando hai chiuso i tuoi occhi,ormai stanco per tanto soffrire.Eppure eri tanto forte,avevi tanta voglia di vivere... Non riesco a togliermi dalla mente che sei tornato a casa ,la vigilia di Natale e stavi bene,dopo la seconda operazione,a causa dei problemi ai denti. Ero felice:avavi superato anche questo,eri a casa ci aspettava un altro natale assieme ed invece,la sera della vigilia hai cominciato a star male e il giorno di Natale ho chiesto aiuto a Serena,che con tanto amore ti aveva sempre curato. Purtroppo te ne sei andato...non me l'aspettavo:pensavo e speravo che tu avresti superato anche questo e che a Natale non potevi andartene..... Ti chiedo scusa,mio grande tesoro,per il male che ti ho fatto,non mi perdonerò mai.Non ti ho meritato,spero solo che tu ora sia in un mondo migliore di questo,a prendere il sole sdraiato sull'erba,come amavi fare. Addio mio piccolo,adorato PICO,grazie per questi meravigliosi otto anni che mi hai donato.Non me li sono meritati,solo tu sapevi dare tanto amore senza chiedere nulla,senza giudicare,senza rimproverare.... ADDIO PICCOLO MIO .......Anna
Ciao
Chicco, Per quasi 5 anni (troppo pochi) sei stato trattato da "principino", curato e tanto amato da tutti. Purtroppo pochi giorni fa ci hai lasciato, in una fredda notte d'inverno, il tuo cuoricino all'improvviso ha smesso di battere. Perchè? Forse hai sentito che da lassù qualcuno ti stava chiamando e non hai potuto non ascoltare, e sai chi era che ti stava chiamando? il tuo più grande amico Oliver insieme alla sua amata Chicca. Ora starete giocando insieme, mangerete tutto il fieno che vorrete, le chips di mela e un sacco di verdure (le caramelle drops no perchè fanno male!!!). La tua camera è vuota senza di te, mi ricordo quando stavi poco bene, ti curavo amorevolmente. Ci divertivamo tanto insieme.
Nessuno
prenderà mai il tuo posto. Mi manchi tanto tua Annalia e tutta la famiglia.
Addio tesoro mio, te ne sei andato così all'improvviso che non riesco a capacitarmi. Corri felice piccolino, corri come facevi sempre quando tornavo a casa. Spero di averti regalato sette anni di vita felice, ho fatto del mio meglio, e se ho mancato in qualcosa di prego di perdonarmi. Già mi manchi da morire cucciolo, la casa è desolatamente triste e vuota e ogni cosa mi ricorda te. Addio amore... Giuseppe
"...amarti è stato facile,dimenticarti sarà impossibile. ciao
amore mio..."
Dolce Amato Cico
Credo che ci siano cose talmente perfette e belle, che si incastrano talmente bene le une con le altre, che penso, anzi ne sono convinta, siano predestinate. Così possono essere anche le persone, come il tuo papà Marcello e me. Così eri e sei tu per noi, piccolo Muffin. Sei arrivato in un momento di grande dolore: era da poco mancata la tua sorellina Dax. E da subito ci hai portato tanta gioia, tanto da fare (!) e tanto, tantissimo amore. Eri così speciale da conquistarti persino l’ affetto di Tabata, la gatta di casa. Pensavamo fossi una femmina, così ci avevano detto… e invece no! Da Mafalda sei diventato Muffin, dolce dolcissimo, come il pasticcino da cui prendi il nome. In questi 3 anni e 3 mesi abbiamo trascorso insieme momenti bellissimi, momenti difficili e tante, tante ore dal veterinario per quei maledetti dentini. Ma tu, mai ti sei arreso e ci hai sempre riempito il cuore. Avremmo passato le ore a giocare con te, a osservarti nelle tue pose buffe, sulla tua poltrona, in giardino sotto il barbecue inutilizzato o mentre mangiavi l’anguria sputando i semi. Amore nostro, noi ti avremmo voluto tenere qui per sempre. Ora ci mancano i tuoi bacini, il tuo pelo morbido e il tuo profumo buono. La cosa più brutta, quella che proprio non riusciamo a sopportare, è il silenzio. Non ti sentiamo più zampettare, rosicchiare, spostare la tua cassettina. Vivere il quotidiano senza di te è diventato solo un grande dolore. Tabata ha gli occhi tristi e fatica ad aggirarsi per casa, quasi non esce più in giardino. Eppure, ogni tanto, riesci ancora a regalarci qualche sorriso e noi, nel tuo ricordo andremo avanti, perché sei e rimarrai sempre L a m o r e n o s t r o, a cui tu e noi eravamo predestinati. Arrivederci piccolo grande Muffin.
La tua mamma Alessandra, il tuo papà Marcello e la tua sorellina Tabata.
Il piccolo Fluffy ha attraversato il ponte il 29/01/2016,dopo poco più di un anno passato insieme. Aveva circa due anni.Piccolo amore mio, ti ringrazio per ogni singolo giorno passato insieme, anche se sono stati pochi. Mi hai dato più di quanto pensavo potessi mai ricevere.Eri speciale. Eri il mio piccolo.Non pensavo di poter amare così tanto una piccola palla di pelo e speravo di non dover provare di nuovo questo dolore straziante. La vita è ingiusta, ti ha portato via così piccolo e innocente.Ma almeno non hai sofferto e hai ricevuto tutto l'amore possibile.Ti amerò sempre e ti porterò sempre nel mio cuore.Ciao Fluffyno, piccolo angioletto del mio cuore.Corri per prati azzurri insieme al mio papà ora finchè un giorno ci rivedremoe staremo di nuovo insieme.Elena
Ciao Mark, ti abbiamo amato tanto ma il destino ha voluto portarti sul ponte dell'arcobaleno. Ci mancherai tantissimo piccolo angelo.
Caro amore mio, ti ho lasciato andare da due giorni e mezzo, il dolore è insopportabile. Mio piccolo topoletto, ho voluto bene a tante persone che se ne sono andate, sono stata male, ho sofferto, ma separarmi da te è devastante. Per tutti gli altri eri un bel coniglietto, per me sei stato per undici anni e due mesi un figlio. Si un figlio che non è mai cresciuto, che ha avuto sempre bisogno delle attenzioni e dell’amore della sua tata. Sei arrivato, a natale del 2005, eri piccolissimo, ti potevo tenere in una mano. Dovevi essere un regalo di natale, sei stato il regalo della mia vita. Ti ho tenuto nella gabbietta per due settimane, per abituarti alla lettiera. Dopo non hai conosciuto più gabbie o porte chiuse. Abbiamo vissuto in tre diverse case e tutte sono state le nostre case. Hai potuto spaccare tutto, con i tuoi dentini. Non mi sono mai interessata ai mobili, ai muri, ai libri, alle scarpe, ai vestiti che hai distrutto. Alcune volte, quando esageravi ti dicevo no, no, no. Ti fermavi e poi ricominciavi e non me ne fregava niente di niente, vorrei tanto che tu fossi qui a continuare a distruggere tutto. Sai piccolo, la casa adesso è vuota, ho disintegrato la tua bella poltrona, nessuno avrebbe potuto sedersi sulla tua poltroncina. Non ci sono più i cuscini intorno che ti proteggevano quando rischiavi di cadere dai braccioli, per prendere il minuscolo pezzo di buccia di pera che la tua tata ti portava dalla cucina. Non c’è più il tuo tubo dove sei entrato ed uscito per undici anni e due mesi. Non c’è più la guida, sulle scale che ti permetteva di salirle senza scivolare. Non c’è più il tappetino dove stavi la sera per essere più vicino al divano della tata. Non c’è più la tua lettiera e il tappetino dove avevi tutte le tue verdure, che la tata ti disponeva sempre allo stesso modo. E sai piccolino? Il frigo della tata adesso è vuoto. La tata si lamentava sempre per un solo spazio in alto che le restava, adesso non sa cosa mettere. La tua tatona oggi è andata al supermercato, e non aveva più niente da comprare, la spesa era incetrata sulle verdure che volevi, la scelta delle tue cose preferite, il giro magari in più negozi perché l’insalata romana non era bella, o la cicoria non c’era. Amore vorrei poter cercarti ancora tutto questo. Mi manca farti le coccole, coprirti il musino con la mano, mi manca non essere più svegliata da te che saltavi sul letto a qualsiasi ora. Non ho mai permesso a nessun uomo di svegliarmi, solo tu potevi far questo e mi rendevi felice, felice di aprire gli occhi e vederti sul mio viso. Mi sarebbe tanto piaciuto tenerti in braccio,ma me lo permettevi solo quando andavamo dal tuo veterinario. Si, quando eravamo fuori da casa, il posto sicuro era in braccio alla tua tata, persino in auto stavi sulle mie gambe ed io guidavo andando piano e con le portiere bloccate. Quanto ti amo Sweettino mio. Chi non ha vissuto con te non ha potuto vedere quanto eri intelligente, permaloso, dolce e pazzerello. Ti ricordi, in giardino quando sentivi un rumore strano ti giravi e guardavi la tua tata e aspettavi che ti dicesse Sweety non è niente, e tu ricominciavi a giocare. E quando andavamo dal veterinario e mi tenevi il muso per qualche giorno. Vorrei tanto averti riportato a casa anche giovedì con il tuo musino arrabbiato. E vorrei arrivare la sera e vederti in cima alla scala ad aspettarmi e andare insieme a cambiare la lettiera. Prima di fare tutto questo, prima ancora di mangiare chiedevi le coccole della tua tata, non ti bastavano mai. E le “litigate” che facevi con mia sorella, alla quale volevi bene. Non gli permettevi di muoversi liberamente in casa nostra, gli rendevi la vita difficile quando veniva a cambiarti la verdura perché io tardavo. Quanti morsini le hai dato quante brontolate le hai fatto, ma lei ti ha sempre adorato e tu lo sapevi. E quando andavo in vacanza, che ti portavo a casa sua. La casa che hai sempre conosciuto perché ci abbiamo vissuto, arrivavi e facevi il piccolo esploratore per riappropriarti di tutte le tue cose che tenevamo lì, di tutte le tue stanze dei giochi, della camera del babbo, ti piaceva tanto. E quando infine partivo, riempivi il mio letto di cacca e pipì, tu che non hai mai sporcato da nessuna parte, che correvi anche dal giardino per andare nella tua lettiera. Era il tuo modo per farle un dispetto, una richiesta di avere la tua tata. Ma poi la tua tata tornava e arrivano i bacini e andavamo a casa insieme. Amore mio
Gloria
Abù te ne sei andato via il 15 Agosto 2015 dopo aver combattuto insieme quella brutta malattia, ci abbiamo provato fino alla fine abbiamo perso, ma tu sarei sempre insieme a noi, ci manchi davvero tanto ma sappiamo che non ci hai mai abbondato.. ci vedremo un giorno ma siamo sicuri che tu da lassù proteggi i nuovi arrivati Symba e Nala, ti promettiamo che daremo a loro tutto l'amore che abbiamo dato a te. la tua famiglia e il tuo amico Cay.
Stefania
Micky Settembre 2007 - 15 Giugno 2016 Amore mio ci hai lasciato all'improvviso dopo quasi 9 anni passati insieme.. .anni meravigliosi...il dolore è devastante, ci manchi da morire e ti pensiamo sempre ...ricordo ancora ogni dettaglio di quando ti abbiamo adottato e del giorno in cui sei entrato nella nostra vita...piccolo, spaventato, avevi fatto tanti kilometri in macchina per arrivare dalla tua nuova famiglia...All'inizio eri timido e fifone ma nel giro di pochissime settimane sei diventato un mattacchione, coccolone ed il padrone indiscusso della casa... Sto tanto male senza di te tesoro mio...eri un esserino piccino ma allo stesso tempo tanto grande e la tua presenza è stata così forte nella nostra vita... Ci hai donato tanto amore, gioia, simpatia, dolcezza. Sono stati anni favolosi e sarai sempre nel nostro cuore!!! Ora è tanto dura...non riesco a non piangere e ogni giorno appena sveglia e prima di coricarmi guardo le tue foto e video...quante belle cose abbiamo fatto insieme topino!! Ci manca tutto di te...il tuo musetto, il contatto con la tua pelliccetta, tutti i baci e le fusa che ci facevamo, le tue corse la mattina verso chi di noi si svegliava per primo, i tuoi saltelli, le nostre serate in famiglia a guardare film sul divano e potrei continuare con l'elenco per ore...ci hai riempito la vita!! Spero con tutto il cuore che esita il ponte arcobaleno e che un domani potremo rincontrarci per non lasciarci mai più!!! L'idea di averti perso per sempre renderebbe tutto ancor più insopportabile... Sei e sarai sempre la nostra pallina ripiena d'amore!!! Come ti chiamavamo sempre... Ti amiamo e ti ameremo per tutta la vita!!! Ora torna a giocare con i tuoi fratellini lassù amore...arrivederci! Sara, mamma e papà
Salmy’ Luglio 2009 – Agosto 2016
Impossibile ripagarti per quanto amore ci hai dato. Grazie per averci insegnato che la felicità si trova in una ciotola di verdura fresca, nel calore del sole, nella freschezza della rugiada, nel gioco con la neve, nella brezza del vento, in una dolce coccola. Ci manchi moltissimo ma non sarai mai lontano, perché ormai sei diventato parte di noi. Ti vogliamo bene. Simone e Chiara
"Eri stato
comprato per capriccio da una famiglia che non ti ha mai voluto bene.
Acquistato
d'impulso in un negozio di animali,
come si comprano
le caramelle alla cassa.
L'attenzione per
te è finita presto..
La prima volta
che ti ho visto, dentro quella
gabbietta sempre
chiusa, in balia di bambini piccoli e genitori
che piangevano e
urlavano continuamente, ho provato una grande pena per te.. Pena che si è
acuita
qualche anno più
tardi quando non ti era nemmeno più concesso di stare (chiuso)
in cucina, ma
relegato in un angolo nascosto di un'officina,
al buio e al
freddo. Da solo.
"Se volete
portatevelo via, datelo a zio, che alleva (e mangia) i conigli.."
Così ti portammo
via da quell'inferno, non per morire presto dove ci hanno consigliato,
ma per stare con
noi, in una casa tutta tua, libero tutto il giorno, tutti i giorni, per
sempre.
Chi lo avrebbe
detto Scheggia, che mi sarei legato così tanto a te nei sei anni che siamo
stati insieme?
Ora che non ci sei
più, la casa è desolata e triste.. Avrei voluto tanto portarti a
fare un giro
in un prato,
per la prima volta
in vita tua.. tante volte l'ho immaginato e proprio quando ho comprato la
rete per portartici in sicurezza,
te ne sei andato.
Perdonami per non essermi sbrigato a portarti in un vero prato..
Perdonami per
tutte le volte che ti ho preso in braccio, anche se non volevi..
Perdonami per non
essermi accorto subito che stavi male..
..e infine perdona
la mamma, che ha sempre voluto darti un po' di mangime, nonostante mi
arrabbiassi e te lo togliessi,
che
probabilmente ti ha fatto male fino a portarti via.
Esattamente nel momento in cui ti abbiamo perso in quella brutta notte, l'altra tua padroncina Denise ti ha sognato, mentre la salutavi baciandole i piedini felice
e so che è un
segno che tu da qualche parte ci sei ancora e che stai bene!
Ora vai nel prato in cui ho sempre voluto portarti.. Sono sicuro che tanti amici conigli,
che non hai mai
avuto, ti stanno aspettando con gioia.
Grazie mio piccolo
Scheggia!"
Manuel, Speranza,
Denise
In tua perenne memoria cara piccola ciccina e dispettosa Vaniushka. Anche se ne hai combinate tantissime rimarrai sempre nei nostri cuori. E' stato bello averti con noi. Speriamo di rivederti un giorno. Grazie per aver reso magnifici questi 5 anni che ci hai concesso assieme a te. Ti ricorderemo per sempre. Ciao Piccola Vania, fa la brava e non mangiare tutto quello che trovi. Sergio, Federico, Nadya e nonna Lice.
Ricky,guardo la tua tomba e ricaccio indietro le lacrime. So che ci sei,in ogni attimo,in ogni dove. Non sei volato via da me,ci sei. Per sempre. Marina&Franz
Stella è volata sul ponte lasciando un vuoto immenso... Ora nel cielo brilla una Stella più luminosa che mai... Ciao piccola grande Stella, sarai sempre nel cuore di chi tanto ti ha amato.
Mozzarella è corso sul ponte arcobaleno l'11/03/2019 dopo 5 anni di amore infinito con il suo papà Riccardo, la sua mamma Stefania e Pistacchio, l'altro lapino di casa. Simpatico, buffo, mangione, coccolone, eri e sarai per sempre il nostro "coniglio colpevole". Ti amiamo e sei nei nostri cuori.
Ti abbiamo scelto tra tanti coniglietti il 4 Gennaio 2013: eri la più bella ed elegante, sdraiata con il ponpon in bella vista. Quella posa non l'hai mai persa, insieme alla tua verve selvatica. Non ti piaceva essere presa in braccio, non ti facevi accarezzare troppo ma eri dolce e avevi gli occhi più belli del mondo incorniciati dalla palpebra chiara. Correvi appena sentivi che era il momento della pappa, eri intelligente, curiosa e scaltra come pochi. Morbida come una nuvola. Sarà per questo che sei volata sul ponte arcobaleno. Il tuo papà e la tua mamma ti amano e saranno sempre con te. Buon viaggio piccola Cipciap.
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